A SPASSO TRA I FORI

La “passeggiata” all’interno dei Fori Imperiali, è una  vera e propria “full immersion” in un secolo e mezzo di storia, a partire dal 46 a.C., con il Foro di Cesare, primo tra i Fori Imperiali, fino al II sec. d.C., con il Foro di Traiano, ultimo e più grandioso tra i  complessi monumentali forensi. Il percorso inizia con il Foro di Traiano, realizzato per celebrare la vittoria sul popolo dei Daci; una grande piazza rettangolare, nella quale sorgeva la statua equestre colossale dell’imperatore, fiancheggiata da portici con emicicli sui due lati lunghi, chiusa a sud, da un gigantesco colonnato di marmi colorati e a nord dal maestoso prospetto della Basilica Ulpia a ridosso della quale si trovavano due biblioteche, il tempio del divo Traiano e al centro la Colonna Istoriata. Dal Foro di Traiano, attraverso un sottopassaggio all’interno delle cantine dello storico quartiere alessandrino (sventrato in epoca fascista per la realizzazione di Via dei Fori Imperiali) si prosegue nel Foro di Cesare costituito da una piazza rettangolare, pavimentata in lastre di travertino, con portici su tre lati e con il tempio di Venere Genitrice. Si prosegue attraversando gran parte del Foro di Nerva, sebbene  questo spazio di risulta tra i fori di Cesare e di Augusto, occupato da edifici più antichi e di carattere commerciale, fu sistemato e trasformato in Foro ad opera di Domiziano,  nel 97 esso fu inaugurato dal nuovo imperatore Nerva (96-98),di cui porta il nome. Si giunge infine al Foro della Pace voluto dall'impertaore Vespasiano dove è possibile ammirarne il suo portico occidentale  che negli ultimi mesi è stato oggetto di un importante intervento di anastilosi che ha rimesso in piedi 7 colonne di granito rosa di Assuan. Il Foro era un santuario e insieme un luogo di studio e di meditazione oltre che un museo pubblico quindi profondamente diverso, sia nell’aspetto che nelle funzioni, da quelli realizzati da Augusto e da Cesare e dal più antico Foro Romano.